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Chi sono

 

Pietro Ferrero

Psicologo Psicoterapeuta

 

e-mail: ferrero@interapia.it

Telefono: 349 5241085

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Una breve sintesi...

​Mi sono laureato in Psicologia Clinica e di Comunità nel 1994, presso l’Università degli Studi di Torino, con il massimo dei voti e Lode. Negli anni successivi ho avuto modo di lavorare soprattutto con bambini e adolescenti, in strutture ospedaliere e comunità alloggio. Ho poi continuato la mia formazione specializzandomi prima in “Formazione per formatori” presso lo Studio APS di Milano nel 1997 e poi in “Criminalistica medico-legale” presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Torino nel 1999.

Per diversi anni ho lavorato in ambito sociale, occupandomi di formazione, progettazione e valutazione su temi quali i diritti dei minori, l’emarginazione sociale, la criminalità urbana, lo sviluppo di reti d’aiuto. A queste attività nel Terzo Settore, per alcuni anni ho affiancato l'attività di formatore per una multinazionale, seguendo in particolare la formazione dei loro Agenti in tutta Italia su temi quali la Comunicazione e le Tecniche di Vendita. Nel frattempo ho collaborato con le case editrici Einaudi e Raffaello Cortina, traducendo dal francese alcuni saggi scientifici (tra gli altri, il manuale di "Psicologia dell'orientamento professionale"). Nel 2004, dopo aver partecipato alla nascita dell'Associazione Psicologi per i Popoli, ho fatto una prima esperienza in Cooperazione Internazionale e ho trascorso sei mesi in Congo, quale Responsabile di un progetto incentrato sul sostegno psicosociale a favore di donne e bambine vittime di violenza sessuale nella regione del Manyema. Dopo aver vissuto un breve periodo in Italia, dal 2006 al 2009 mi sono trasferito prima in Mali (Bandiagara) e poi in Senegal (Dakar), in quanto responsabile di un progetto finanziato dal Ministero degli Affari Esteri per la “Valorizzazione delle medicine tradizionali e la loro articolazione con la medicina convenzionale”. In quegli anni ho incontrato prima l'Etnopsichiatria e poi la Terapia della Gestalt, che mi hanno spinto a riavvicinarmi alla clinica.

Rientrato in Italia nel 2010, sono diventato responsabile per il Comitato Collaborazione Medica (CCM) di Torino del settore “Salute e Migrazione”, promuovendo e gestendo progetti per il diritto alla salute delle comunità migranti del territorio piemontese. Nel frattempo ho cominciato la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia della Gestalt, presso l’IBTG di Torino, che ho terminato nel 2013. Nel 2011 ho fondato con alcuni colleghi psicoterapeuti e antropologi il Centro Studi Sagara, di cui sono attualmente Consigliere. Nel 2012 il Centro ha avviato in Toscana il Corso Annuale in Mediazione Etnoclinica  e nel 2013 la prima Scuola di Specializzazione in Etnopsicoterapia in Italia, all'interno dei quali svolgo il ruolo di docente e Responsabile d'Area (Cooperazione e Etnopsichiatria). Nel frattempo ho effettuato alcune missioni in Senegal e Nepal, per il monitoraggio di progetti di cooperazione.

Negli ultimi anni ho dedicato sempre più tempo all'attività clinica, lavorando sia in studio sia in progetti sul territorio. Ho collaborato con l’ASLTO2 organizzando e gestendo percorsi terapeutici di gruppo incentrati su temi quali l’ansia, la depressione, gli attacchi di panico e ho avviato un lavoro di supervisione con gli operatori di Associazioni e Cooperative che si occupano in particolare di Rifugiati e Richiedenti Asilo.

Assieme ad alcuni amici e colleghi, di recente ho dato vita a un'Associazione che si chiama Questione di Sguardi, per coniugare il lavoro clinico al lavoro sociale, con l'obiettivo di sviluppare iniziative in grado di rafforzare i legami di comunità e di allargare i "confini" del setting psicoterapeutico.

Bandiagara
Migranti, Torino
Scuola di Specializzazione in Etnopsicoterapia "Sagara", Toscana
Gruppo di Teatro dell'Oppresso, Torino
2010 - present
2010 - present
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